Cosa è la POSTURA?

Il termine “postura” è entrato ormai nel linguaggio corrente. Tuttavia non sempre gli viene attribuito lo stesso significato: il più delle volte con postura si identifica la posizione che si assume nella stazione eretta, altre volte ci si riferisce a posizioni corporee specifiche come lo stare seduti in ufficio davanti alla scrivania, sul divano davanti alla televisione o in sella alla propria bicicletta. In realtà il concetto di postura è molto complesso e tale complessità deriva dal fatto che, dal punto di vista motorio, ogni essere vivente deve essere in grado di adattarsi all’ambiente in cui si trova per svolgere al meglio la propria attività sia statica che dinamica. Tale adattamento richiede la possibilità di cogliere ciò che succede nell’ambiente stesso e conseguentemente, di assumere le posizioni più consone alla situazione e alle proprie esigenze di comportamento, ciascuna delle quali contraddistinta da particolari rapporti tra i diversi segmenti corporei. Il concetto di postura, quindi, non si riferisce ad una condizione statica, rigida e prevalentemente strutturale. Si identifica, invece, con il concetto più generale di equilibrio inteso come “ottimizzazione” del rapporto tra soggetto e ambiente circostante, cioè quella condizione in cui il soggetto stesso assume una postura o una serie di posture ideali rispetto alla situazione ambientale, in quel determinato momento e per i programmi motori previsti. Per Postura, quindi, si intende l’adattamento personalizzato di ogni individuo all’ambiente fisico, psichico ed emozionale. In altre parole è il modo con cui reagiamo alla forza di gravità e comunichiamo.

La postura è un sistema complesso centrale che deve assicurare:

• assenza di dolore
• minimo dispendio energetico
• omogenea distribuzione delle forze peso (Comfort)

Per svolgere questo compito questo sistema elabora le informazioni provenienti dai seguenti recettori: visivo, occlusivo, vestibolare, osteoarticolare, muscolare, fasciale, podalico, cutaneo, viscerale, psicoemozionale. L’elaborazione di questi stimoli dà una risposta che si esplica nel mantenimento della Stabilità dell’Equilibrio necessario ad eseguire la prestazione richiesta sia della vita quotidiana (lavoro, hobbies etc) sia ad alta prestazione (sport, danza, musica etc). Qualunque causa in grado di modificare l’equilibrio avrà in risposta un atteggiamento di compenso che interesserà l’intero organismo. Là dove il sistema non è in grado di ammortizzare la spinta compensatoria, può nel tempo insorgere la patologia.

 

Cosa è la POSTUROLOGIA?

La Posturologia è la scienza che studia l’equilibrio dell’uomo, basandosi sulle più moderne acquisizioni di neurofisiologia, e quali sono le strategie che utilizza per conservarlo in ogni circostanza. Compito della Posturologia è il ripristino dei corretti gesti motori, in statica e in deambulazione, riprogrammando il sistema tonico posturale in un ambito fisiologico, tramite necessariamente un intervento e un programma personalizzato multidisciplinare. Per valutare se ci sia o no un’alterazione posturale e quale sottosistema sia la causa, si effettua la Valutazione Posturo-Stabilometrica Computerizzata e la Visita Posturale Clinica. L’elaborazione dei dati determina la Diagnosi di Disfunzione Posturale e la corretta strategia terapeutica.